Gennaio 2019 freddo e neve in arrivo. Previsioni probabilistiche •

Gennaio 2019 freddo e neve in arrivo. Previsioni probabilistiche

Le nostre previsioni stagionali prevedevano sin da Novembre un mese di gennaio più freddo della media.

Ecco la configurazione prevista per il mese di Gennaio 2019

Gennaio 2019 freddo e neve in arrivo. Previsioni probabilistiche

Dopo questa ondata gelida al centro-sud cosa ci aspettiamo?

Le previsioni sul medio-lungo termine forniscono gli elementi per individuare almeno 2 discese fredde sull’Italia.

La prima già il 7 gennaio che però colpirà solo marginalmente e fugacemente l’Italia mentre investirà in pieno i Balcani

Modello GFS

Modello UKMO

Modele UKMO - Carte prévisions

Modello ECMWF

In questo caso come dicevamo le nevicate saranno soprattutto sui Balcani. Le regioni adriatiche saranno solo sfiorate dalle precipitazioni e dalle nevicate ma risentiranno del freddo.(qui sotto temperature previste a 1500m)

Modele GFS - Carte prévisions

Ecco le precipitazioni previste dal modello GFS per la notte del 7 gennaio (in tratteggio le nevicate)

Modele GFS - Carte prévisions

Una seconda ondata verso l’9-11 gennaio che dovrebbe coinvolgere maggiormente anche il centro Italia e naturalmente il Sud Italia che al momento sembra il bersaglio principale di queste perturbazioni. Sarà nettamente più duratura della precedente portando i suoi effetti da Nord a Sud per almeno 3 giorni

Modello GFS

Modello UKMO

Modele UKMO - Carte prévisions

Modello ECMWF

Ecco qui sotto la probabilità di temperture a 1500m sotto gli 0 °C(in blu alta probabilità)

Ecco qui sotto la probabilità di temperture a 1500m sotto i -5 °C(in blu alta probabilità)

Le probabilità per una discesa fredda che coinvolga anche Germania, Francia e centro-Nord Italia sono elevate anche se le regioni del Nord saranno parzialmente protette dalle Alpi e quindi risentiranno meno a livello di precipitazioni (forse con qualche eccezzione per alcune zone del nord-est (specialmente alto friuli, alto adige e alto veneto) ). Il freddo invece si farà sentire anche al Nord (specialmente al Nord-est).

Infatti la mappa di probabilità di precipitazioni parla chiaro e secondo gli ultimi run saranno più coinvolte le regioni a Nord delle Alpi e le regioni centro-meridionali. Qui sotto le precipitazioni (pioggia e neve) accumulate prima del 12 gennaio sull’Italia. In blu e viola le regioni maggiormente colpite. In ogni caso per un’ attendibilità maggiore sulla distribuzione delle precipitazioni è d’obbligo aspettare ancora qualche ora per una maggiore certezza.

Qui sotto le precipitazioni nevose

Qui sotto la probabilità di precipitazioni nevose per il 10 e 11 gennaio (in blu alta probabilità)

Qui sotto la probabilità di precipitazioni (pioggia e neve) per il giorno 9 gennaio

In questo caso si vede che saranno maggiormente coinvolte anche le regioni tirreniche meridionali rispetto all’ultima ondata fredda tuttavia le nevicate in questo caso raggiungeranno molto più difficilmente le coste e le pianure rimanendo più confinate a quote collinari con delle eccezzioni per il settore adriatico dove il freddo si farà sentire più pungente.

Da cosa sono scatenate tutte queste ondate fredde?

Da uno stratwarming (riscaldamento della stratosfera) in atto sul polo Nord

Qui sotto la cartina prevista a 50hPa per il 12 gennaio. La freccia rossa indica la discesa fredda sul lato occidentale di uno dei due nuclei del vortice polare.

Gennaio 2019 freddo e neve in arrivo. Previsioni probabilistiche

Vediamo chiaramente che un lobo del vortice polare si estende fino all’Europa e all’Italia portando colate fredde a ripetizione.

Con questo tipo di configurazione non sono da escludersi ulteriori colate fredde e perturbazioni che potrebbero dopo il 12-13 gennaio coinvolgere anche il Nord Italia.

A tal proposito riportiamo una mappa di probabilità delle precipitazioni per il 18 gennaio dove aumentano le probabilità di precipitazione per il Nord Italia e alto tirreno. Le probabilità sono tuttavia ancora piuttosto basse e l’attemdibilità della previsione è molto scarsa. Seguite gli aggiornamente per capire se è solo fanta meteo o una reale possibilità di cambiamento dell circolazione atmosferica!!!